Da una di queste ricette ho tratto ispirazione e l'ho combinata con le mie tradizioni locali ("Lagane e ceci".. ovviamente italianizzando il dialetto).
Le "lagane" sono una sorta di fettuccine molto larghe e abbastanza alte e vanno fatte a mano (se no che tradizione è!).
Per darvi un'idea vi posto questa immagine (in realtà è un po' più sottile)

Per questa ricetta abbiamo invece utilizzato della pasta corta (mista), delle reginelle spezzate (vedi foto), gli spaghetti spezzati e un'altra volta i "Pici" toscani.
Ma veniamo a noi....
Tempo di preparazione: 45 min
Costo indicativo: max 10 euro
Ingredienti (4 persone):
350 gr di pasta
250/300 gr di ceci (secchi da mettere in acqua fredda per una notte)
150 gr di pancetta affumicata
200 gr di pomodori pelati
sale q.b.
peperoncino (abbondate... fa bene.. a differenza del pepe)
1 foglia di alloro
1 rametto di rosmarino
1 aglio
Preparazione:Per prima cosa prendiamo i ceci, lasciati a mollo per una notte in acqua fredda, e li facciamo bollire (mi raccomando non usare l'acqua per la bollitura molto fredda altrimenti il salto di temperatura elevato rispetto all'acqua dell'ammollo farà sì che non cuociano più).
Per essere sicuri che siano cotti assaggiamo, diciamo dopo una ventina di minuti, e li scoliamo abbastanza al dente; finiranno la cottura insieme alla pasta. Ricordatevi di farli bollire insieme al rametto di rosmarino e lo spicchio di aglio che dopo andremo ad eliminare.
In una casseruola facciamo abbrustolire leggermente la pancetta con il peperoncino e aggiungiamo i pomodori pelati e i ceci con un po' d'acqua (c'è chi a questo punto passa al setaccio una metà dei ceci e l'altra la lascia intera, io preferisco lasciarli tutti interi).
Correggiamo eventualmente di sale e portiamo all'ebollizione.
Siamo pronti per aggiungere la pasta e farla cuocere insieme ai ceci.
E' fondamentale fare in modo che il contenuto della pentola sia liquido abbastanza per permettere la cottura della pasta, che assorbirà parte dell'acqua, ma non troppo da lasciare il piatto finale acquoso.
Ammetto la prima volta di avere abbondato con l'acqua..... ma per questo occorre farci la mano.... io ho trovato la mia misura in circa due bicchieri scarsi di acqua da aggiungere prima di portare all'ebollizione i ceci e il pomodoro.
La prima volta abbiamo usato una pasta corta mista, la seconda le reginelle spezzate e la terza i pici, sempre spezzati. Mentre per le prime due tipologie la cottura indicata sulla confezione della pasta è stata sufficiente, aumentando magari di un paio di minuti, per i pici, che avevano il tempo di cottura sopra i 25 min, abbiamo sofferto un po' e sono stati necessari più di trenta minuti.
A cottura ultimata lasciamo riposare nel tegame la pasta per 2 o 3 minuti.
Una volta servita io aggiungo anche un filo di olio extra-vergine a crudo che ha sempre un suo perchè.
Buon appetito!!
1 commento:
ecco.. ora li farò per far morire la mammaaaa.. buoniiii
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